Il riferimento indiscutibile nella selezione
del Cane da Montagna dei Pirenei dal 2003.
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Dernière mise à jour le 7 JANVIER 2024
Standard du Patou, Bovaro dei Pirenei o chiamato anche nelle nostre campagne Pastou
Aspetto generale del cane da montagna dei Pirenei - Patou
Cane di grossa taglia, imponente e di corporatura robusta, ma non privo di una certa eleganza.
PROPORZIONI IMPORTANTI:
• La larghezza massima del cranio è pari alla sua lunghezzail tuo.
• Il muso è leggermente più corto del cranio.
• La lunghezza del corpo dalla punta della spalla alla punta del
la natica è leggermente più alta dell'altezza del cane al garrese.
• L'altezza del torace è pari alla metà dell'altezza a
garrese o leggermente più basso.
BREVE CENNO STORICO:
Presente nei Pirenei da tempo immemorabile, conosciuto nel Medioevo e utilizzato come guardiano dei castelli, è menzionato da Gastone Febo nel XIV secolo. Apprezzato già come cane da compagnia nel XVII secolo, godette gloria alla corte diLuigi XIV. La prima descrizione dettagliata di questo cane risale al 1897 nel libro del conte de Bylandt. Dieci anni dopo furono creati i primi club di razza e nel 1923 l'Incontro dei Cinofili Amatori dei Pirenei, su iniziativa del Sig. Bernard SÉNAC-LAGRANGE, registrò lo standard ufficiale presso la S.C.C. Lo standard attuale è ancora molto vicino allo standard sviluppato nel 1923, sono stati apportati principalmente chiarimenti.
La testa di Patou: famosa “espressione pirenaica”
del Bovaro dei Pirenei
Non troppo forte rispetto alle dimensioni. I suoi lati sono piuttosto piatti.
REGIONE CRANICO:
CRANIO:
La larghezza massima del cranio è uguale alla sua lunghezza. È leggermente arrotondato per la cresta sagittale percepibile al tatto. Essendo la protuberanza occipitale evidente, il cranio nella sua parte posteriore ha forma ogivale. Le arcate sopracciliari non sono marcate, il solco mediano è appena percettibile al tatto tra gli occhi.
FERMARE:
È su un dolce pendio.
REGIONI FACCIALI:
TARTUFO:
È interamente nero.
Muso:
È largo, leggermente più corto del cranio, si assottiglia gradualmente verso la sua estremità. Visto dall'alto ha la forma di una V con la punta tronca. È ben pieno sotto gli occhi.
LABBRA:
Sono piccolimbantes e coprono solo la mascella inferiore. Sono neri o marcati molto fortemente di nero, così come il palato.
MASCELLE/DENTI:
I denti devono essere completi, i denti sani e bianchi. La chiusura è a forbice (gli incisivi superiori coprono quelli inferiori senza perdita di contatto). Sono ammessi l'articolazione a pinza e le due pinze inferiori inclinate in avanti.
SìX:
Sono piuttosto piccoli, a forma di mandorla, leggermente obliqui, intelligenti e contemplativi nell'espressione e di colore bruno-ambrato. Le palpebre non sono mai sciolte, sono bordate di nero. Lo sguardo è morbido e sognante.
ORECCHIE :
Sono posti all'altezza degli occhi, piuttosto piccoli, di forma triangolare e arrotondati all'estremità. Cadono piatti contro la testa e vengono portati un po' più in alto quando il cane è vigile.
COLLO :
È forte, piuttosto corto, con fanoni a basso sviluppoopés.
CORPO :
La lunghezza del corpo dalla punta della spalla alla punta della natica è leggermente maggiore dell'altezza del cane al garrese. L'altezza dallo sterno al suolo è circa la metà dell'altezza del garrot ma mai infanteriore.
SOPRA :
È ben supportato.
GARROT:
È ampio.
INDIETRO :
È di buona lunghezza, solido.
RENE :
È di media lunghezza.
RUM:
È leggermente obliquo con i fianchi abbastanza sporgenti.
FIANCO:
Non è andato giù molto.
PETTO :
Non è troppo profondo, ma ampio e profondo. Scende all'altezza del gomito, non più in basso, la sua altezza è pari o poco inferiore alla metà dell'altezza del cane al garrese. Le costole sono leggermente arrotondate.
CODA :
Scende almeno fino alla punta del garretto. Ha forma cespugliosa e pennacchio, è portata bassa a riposo, con l'estremità che forma preferibilmente un uncino. Si eleva sul dorso, arrotondandosi fortemente, toccando solo la punta del rene (facendo una ruota, “arroundera” secondo l'espressione del M.Pirenei) quando il cane è sveglio.
MEMBRI :
QUARTI ANTERIORI:
Sono retti, forti.
SPALLA :
È moderatamente obliquo.
AVAMBRACCIO:
È muscoloso, di media lunghezza.
CARPA:
Il polso è in linea con l'avambraccio.
Metacarpo:
È leggermente obliquo.
PIEDE :
È poco allungato, compatto, con dita leggermente arcuate.
POSTERIORI:
Le zampe posteriori hanno frange più lunghe e piene di quelle anteriori. Visti da dietro sono perpendicolari al suolo.
COSCIA :
È ben muscoloso, non molto lungo e moderatamente obliquo, "gigo".tee".
GRASSET (ginocchio):
È moderatamente angolato e in linea con il corpo.
GAMBA :
È di media lunghezza e forte.
JARRET:
È largo, asciutto, moderatamente ricurvo.
PIEDE :
È poco allungato, compatto, con dita leggermente arcuate.
SEGALE CORNUTAS:
Gli arti posteriori hanno ciascuno speroni doppi e ben formati. Gli arti anteriori talvolta presentano speroni singoli o doppi.
ANDATURA:
L'andatura del Bovaro dei Pirenei è potente e facile, mai segnata da pesantezza, da mollezzail movimento è più ampio che veloce, e non privo di una certa flessibilità, né di una certa eleganza. Le angolazioni di questo cane gli permettono di mantenere andature sostenute.
VESTITO :
PELLE :
Spessa ed elastica, presenta spesso macchie di pigmentazione su tutto il corpo.
CAPELLI :
È ben fornito, piatto, piuttosto lungo ed elastico, abbastanza croccante sulle spalle e sul dorso, più lungo alla coda e intorno al collo dove può ondulare leggermente. Il pelo dei calzoni, più fine e lanoso, è molto folto. Anche il sottopelo è ben fornito.
COLORE :
È bianco o bianco con macchie dall'aspetto grigio (pelo di tasso o di lupo) o giallo pallido, o arancione (“arrouye”) sulla testa, sulle orecchie e alla base della coda e talvolta sul corpo. Le macchie di pelo di tasso sono le più popolari.
FORMATO :
Maschi: da 70 a 80 cm. Femmine:da 65 a 75 cm.
Per soggetti perfettamente tipizzati è consentita una tolleranza di 2 cm.
PREDEFINITI:
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato un difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità.
ASPETTO GENERALE :
Aspetto generale che dà l'impressione di pesantezza, senza distinzione. Cane grasso, molle, linfatico.
TESTA :
Troppo pesante, di forma rettangolare.
CRANIO:
Fronte troppo ampia e sporgente.
FERMARE:
Troppo marcato o inesistente.
LABBRA:
Troppo basso, forma un labbro.
Pigmentazione insufficiente del naso, dei margini palpebrali e delle labbra.
OCCHI :
Rotondi, chiari, infossati o prominenti, troppo grandi o troppo piccoli, troppo ravvicinati o troppo distanti. Terza palpebra visibile. Espressione dura.
ORECCHIE :
Largo, lungo, arricciato, pieghettato, portato all'indietro, inserito alto.
COLLO :
Snella, un po' lunga o, al contrario, troppo corta, dando l'impressione che la testa sia nelle spalle. Fanon troppo pronunciato.
CORPO :
Parte superiore sellata o arcuata, ventre cadente, cadente o cadente.
PETTO :
Torace troppo largo o troppo stretto, costola piatta o, al contrario, a botte.
CODA :
Scarsamente forniti o scarsamente indossati, troppo corti o troppo lunghi, senza brio, senza fare capriole in azione, o farlo continuamente, anche a riposo.
QUARTI ANTERIORI:
Panards o battenti.
Angolo scapolo-omerale troppo aperto.
POSTERIORI:
Panards o battenti.
Garretto diritto o eccessivamente angolato.
PIEDI :
Lungo, piatto.
CAPELLI :
Corto o riccio, setoso, morbido, assenza di sottopelo.
DIFETTI ELIMINATORI:
COLORE :
Colori diversi da quelli indicati nello standard.
TARTUFO:
Qualsiasi colore diverso dal nero assoluto.
MASCELLE:
Prognatismo superiore o inferiore o qualsiasi malformazione delle mascelle.
OCCHI :
Palpebre difettose, occhio giallo.
ERGOTE:
Assenza di speroni, sperone singolo o doppio atrofizzato sulle zampe posteriori.
FORMATO :
Fuori dai limiti.
Attenzione:
I maschi dovrebbero avere due testicoli dall'aspetto normale completamente discesi nello scroto.
Possono essere utilizzati per la riproduzione solo cani sani, in grado di svolgere le funzioni per le quali sono stati selezionati e la cui morfologia sia tipica della razza.
STANDARD UFFICIALE DEL
CANE DA MONTAGNA DEI PIRENEI
Norma FCI n. 137 / 02.04.2001 / F
ORIGINE : Francia.
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLA NORMA ORIGINALE IN VIGORE:13.03.2001.
UTILIZZO :Cane da protezione del gregge di montagna.
CLASSIFICA FCI:
Gruppo 1:Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Mollossoidi e Bovari e Bovari Svizzeri.
Sezione 1.1:Molossoidi, di tipo montano.
Senza prova di lavoro.